ari amici di Elegance Moda, la nostra bravissima estetista Tiziana continua a parlare della couperose. I suoi riferimenti sono:

TIZIANA ALESSANDRA PERILLI
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Care amiche, come vi avevo preannunciato lo scorso mese, vorrei continuare a parlare di couperose e darvi qualche consiglio per la pulizia del viso e il make-up specifico. Teniamo ben presente che la pelle couperosica è particolarmente delicata e sensibile.
Prima di acquistare un prodotto per la couperose leggiamo bene la lista degli ingredienti che lo compongono. Evitiamo quei cosmetici che contengono alcool, siliconi, paraffine. Assicuriamoci, invece , che siano presenti estratti o olii delle piante di cui ora vi parlerò.
Camomilla, thè verde, lino, tiglio, fiori d’ arancio sono esempi di piante largamente utilizzate nelle creme per la loro azione detergente e calmante.
Uno degli ingredienti più diffusi nei cosmetici anti-couperose è l’ hammamelis che, oltre ad avere le caratteristiche elencate prima, svolge un’ azione tonificante sui capillari e schiarente sui rossori.
Altre piante (centella asiatica, vite rossa, rusco, rosa mosqueta, ippocastano, pungitopo, achillea) possiedono ingredienti che svolgono un’ azione protettiva sui vasi capillari.
A questo proposito possiamo migliorare la salute dei nostri capillari seguendo un regime alimentare che include verdura fresca, frutti rossi (lamponi, ribes, mirtilli), tanto pesce (perché ricco di omega 3) e tanta acqua.
I trattamenti da seguire per una buona pulizia viso quotidiana sono i seguenti: detersione del viso, ogni mattina e sera, preferibilmente con prodotti specifici. Risciacquare accuratamente con acqua tiepida, ricordando di non utilizzare acqua né troppo calda, né troppo fredda per non sensibilizzare ulteriormente la cute. Proseguire con l’ applicazione di un tonico privo di alcool e sostanze aggressive. Applicare una crema idratante, lenitiva e disarrossante la mattina e una crema a base di ossido di zinco (tipo quelle usate per i bambini) la sera.
Una volta alla settimana applicare una maschera idratante per mantenere la pelle sempre ben nutrita.
Non dimenticatevi di proteggere la pelle del viso tutti i giorni, anche d’ inverno, con creme aventi un alto fattore di protezione solare.
Vorrei concludere l’ argomento sulla couperose dandovi qualche consiglio sul make-up.
Prima di applicare trucchi é consigliabile stendere un sottile strato di crema idratante perché le pelli couperosiche sono anche secche e spesso presentano screpolature. Quindi attenzione a non dimenticare di mantenere la pelle sempre ben nutrita e idratata.
In alternativa alla crema idratante é possibile usare un primer verde da stendere uniformemente su tutto il viso per cominciare ad attenuare il rossore.
A questo punto bisognerà coprire le parti arrossate con un correttore verde. Potrà sembrarvi strano usare questo colore sul viso, invece serve perchè, nella scala dei colori, è il complementare del rosso.
Bisogna stare attenti ad applicare piccole quantità di prodotto, preferibilmente in crema perché é più facile da stendere, ma anche perché i prodotti in crema (rispetto a quelli compatti) sono più indicati per le pelli secche.
Per stendere il correttore basterà usare un pennellino o, se vi è più comodo, una spugnetta: sfumatelo bene altrimenti potranno rimanere delle antiestetiche sfumature verdastre.
A questo punto si può procedere con la stesura del fondotinta, preferibilmente anch’ esso in crema e se possibile con un sottotono tendente al giallo proprio per accentuare l’ effetto coprente.
Per ottenere un colorito uniforme è importante stendere molto accuratamente il fondotinta, con un pennello piatto e poi tamponarlo con una spugnetta, stendendolo dal centro verso l’ esterno e non dimenticando di sfumarlo anche sul collo. Ora non vi resta che fissarlo con una cipria trasparente e opaca.
Quasi sicuramente avrete anche le labbra secche e screpolate, quindi vi consiglio di usare un burrocacao per ammorbidirle e poi un gloss per renderle più luminose e nutrite; se possibile scegliete un gloss che abbia un balsamo nutriente al suo interno.
Spero che questi consigli possano esservi utili… appuntamento al prossimo articolo.